Pratiche filosofiche per la didattica e per la persona

In un tempo segnato da frammentazione, polarizzazione e crisi di senso, cresce il bisogno di avere luoghi in cui riscoprire il valore della parola, dell’incontro e della ricerca condivisa della verità. La pratica filosofica, intesa come esercizio comunitario di pensiero, può diventare uno strumento prezioso per la formazione della persona, la crescita delle relazioni e il discernimento condiviso. Il corso risponde dunque al bisogno di promuovere uno stile di dialogo autentico, radicato nell’ascolto e nel rispetto; coltivare una cittadinanza pensante; integrare la dimensione della riflessione filosofica nei percorsi di crescita personale, educativa e comunitaria. Si propone così un’esperienza in cui la filosofia torna ad abitare la vita quotidiana come pratica di libertà, comunione e cura.

Il corso Pratiche filosofiche per la didattica e per la persona  nasce da questa esigenza di offrire uno spazio formativo e dialogico in cui le persone e i docenti possano esercitare il pensiero critico, l’ascolto profondo e la riflessione condivisa alla luce della tradizione filosofica e del vissuto umano e comunitario, nell’ottica di integrare il proprio stile di insegnamento con gli strumenti forniti dalla pratica filosofica.

Il corso nasce dalla convinzione che la filosofia non sia solo un sapere teorico, ma una pratica capace di stimolare il pensiero critico, creativo e valoriale lungo tutto l’arco della vita. Le recenti ricerche nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dell’educazione mostrano che le competenze riflessive, dialogiche e morali possono essere coltivate attraverso esperienze guidate di pensiero condiviso, già a partire dall’infanzia.

Ispirato al metodo della Philosophy for Community di Matthew Lipman e arricchito da contributi provenienti da altre pratiche filosofiche (dialogo socratico, consulenza filosofica, laboratori di pensiero), il corso offre un percorso esperienziale, formativo e trasformativo.
Attraverso letture, dialoghi guidati, attività di gruppo e momenti riflessivi, i partecipanti verranno introdotti a pratiche che promuovono:

• la capacità di porre domande significative;
• l’ascolto attivo e la sospensione del giudizio;
• la costruzione di pensiero complesso e la consapevolezza etica;
• la cura del linguaggio e delle relazioni.

• educatori, insegnanti, formatori che desiderano acquisire strumenti per stimolare il pensiero critico, creativo e relazionale nei loro contesti educativi;
• operatori pastorali, catechisti, animatori che vogliono integrare pratiche dialogiche e riflessive nei percorsi di accompagnamento spirituale e comunitario;
• genitori, professionisti dell’aiuto e della relazione, interessati a una formazione che coniughi profondità teorica e strumenti concreti per l’ascolto e il confronto;
• studenti e appassionati di filosofia, desiderosi di esplorare approcci pratici e dialogici alla riflessione filosofica;

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